Infiltrazioni trigger-point

 

 

Quando è indicata l’infiltrazione dei trigger point miofasciali

L’infiltrazione dei trigger points miofasciali è indicata quando la visita ha identificato una delle frequentissime sindromi miofasciali responsabili d’un dolore persistente o ricorrente in particolari gruppi muscolari, specifici a seconda della sede dei trigger points.

Per individuare i punti trigger esistono della mappe ma con la kinesiologia possono essere trovati tramite la TL (therapy location).

Va ricordato che il dolore provocato dai trigger points miofasciali non è dove si trovano i trigger points ma in sedi diverse (target areas), caratteristiche per ogni muscolo.

In altre parole, il trigger points si comporta come il grilletto di un fucile (trigger, infatti, significa grilletto) che quando viene premuto spara il dolore nella corrispondente zona bersagnio (target area).

Nelle sedi dove il trigger points provoca il dolore, questo può essere particolarmente intenso ed invalidante, aggravato dall’immobilizzazione (quindi particolarmente severo la mattina al risveglio) e migliorato dall’attività fisica (che quindi tende a migliorare durante la giornata).

Le infiltrazioni dei Punti Trigger, possono portare beneficio in diverse patologie.